da La freccia e il cerchio
anno 7, numero 7, 2016
Sette. Illusione/Indizio
        Seven. Illusion/Clue

Sommario
Summary

1.
la conversazione/the conversation

Pasquale Sabbatino, Isabella Valente
13     
Un’ illusione indiziaria >
31      An evidentiary illusion >
      
SABBATINO: Vogliamo risalire alle origini dell’illusione, almeno nella civiltà umanistica?
            
Per me il punto di partenza è costituito da un’opera, L’idea del teatro, di Giulio
          
Camillo detto il Delminio, un erudito vissuto tra la fine del ‘400 e l’inizio del ‘500.
            VALENTE
: Se adoperiamo la metafora teatrale per introdurre il nostro discorso non ci
                  
resta che penetrare di conseguenza nel territorio dell’arte perché il limite tra teatro ed
              
arte, a partire dal Rinascimento e soprattutto in età barocca, è un limite molto sottile.

2.
Fiorinda Li Vigni
51      Sulle tracce dell’indizio: da Palamede a Edipo
69      On the tracks of clues: from Palamedes to Oedipus
            
Proprio con riferimento alla figura di Palamede possiamo iniziare a misurare
       le oscillazioni della nozione di indizio, e alcuni dei contesti teorici in cui essa
                  
viene impiegata nella cultura greca del V secolo.


3.
Gennaro Carillo
89      L
’ombra del testimone. Un problema antico
110    T
he shadow of the witness. An ancient problem
                  
È dunque insita, nel procedere degli indizi, l’eventualità che l’inchiesta finisca
                    in un vicolo cieco o si attorca in un gaddianissimo
gnommero. Una conferma
                        
puntuale viene dall’inglese, dove la parola ‘indizio’ (clue) è riconducibile
                              etimologicamente a
clew, ‘gomitolo’.

4.
Alessandro Saggioro
131      Il velo e la realta. L’ambigua pesantezza del vestire >
134      The veil and the reality. the ambiguous heavinness of clothing >
            
Il concetto stesso di ‘vestirsi’ è ampio, più ampio di quanto non sia ‘indossare
                  
un vestito’: l’essere umano si veste di cultura, fatta di atti, di scelte, di
                              modalità comunicative verbali e non.

5.
M
anuela Piscitelli
169      Inganni percettivi in architettura >
183      Perceptive  deceptions  in  architecture >
      I
l tema dell’illusione spaziale è stato ripreso dagli architetti contemporanei
            in una nuova chiave interpretativa, secondo cui l’inganno non consiste nel
                  suggerire una spazialità diversa da quella reale, ma nel “nascondere” la vera
                       forma dell’edificio attraverso diverse strategie, privando l’osservatore degli
                        
“indizi” che solitamente gli permettono di interpretarlo.
 

6.
L
eonardo Merola
195      R
iflessioni sul mondo fisico, tra illusioni e indizi >
214      C
onsideration on the physical world between illusions and clues >
            
Ritorniamo ora alla questione fondamentale: il mondo fisico è un’ ”illusione”
               costruita dalla nostra mente? Ciò che osserviamo sono solo “ombre” come
            nel mito della caverna di Platone? E l’esperienza sensibile ci dice qualcosa di
                              
“vero” sulla realtà?

7.
Alexander Hawkins
235      Stop/time
246      Stop/time
            
Maybe in fact by now we’re all at least relatively used to music as escapist,
      
and to the illusion of it making time stand still. But can we also look further,
                  for illusions of travelling abck and forth through time in a piece?
 

8.
Chiara Ghidini
Nursery crime. Omicidi “feudali” nel Giappone degli anni ‘40
Nursery crime. “feudal” murders in 1940’s Japan
      
Il tantei shōsetsu, tradotto come “romanzo poliziesco” o “detective story”,
            è stato definito un genere terapeutico da Yumeno Ky
ūsaku (1889-1936),
      
celebre scrittore di detective stories henkaku, cioè gotiche, della prima metà
                        
del novecento.
 

9.
giocattoli/toys
Li Yao
Il ventaglio/The fan >


10.
Ewa Chrusciel
289      Migrant illusions >
295      Illusioni migranti >

The sea has apparitions. the sea contracts out
the refugees; migrants, walking trees, branches
conceal seeds without shore or limit

11.
Giuseppina De Rienzo
303      L’abbaglio di un ritorno
307      The gleare of a return

Lui
– infinito
serpente a squame verdi –
con l’intero corpo
allestisce vie per un ritorno
illude occhi di fame
semina indizi…

12.
Tiziano Broggiato
315      Indizi sulle citta’
319      Cities clues

Un’altra, violata città alla fine del mondo.
Un pedinamento estenuante eppure concluso
nella penombra del corridoio verso l’uscita.
 

324      Notizie sugli autori/About the author