da La freccia e il cerchio
anno 2, numero 2, 2011
Due. Memoria/Limite
        Two. Memory/Limit

Sommario
Summary

1.
la conversazione/the conversation
Romeo De Maio, Aldo Masullo
13      L’invenzione della memoria >
28      The invention of memory >

        DE MAIO: Intendo per memoria il cammino che essa compie
 nella ininterrotta consegna di eventi, immagini, idee. A questo proposito,
     
in questo flusso, il rapporto tra memoria e mitologia è fondamentale
perché la mitologia inventa un linguaggio metaforico, che integra e sostiene…
     
MASULLO: Se scorgiamo nella memoria la risposta al bisogno
  fondamentale dell’uomo in quanto uomo sociale, tanto più dobbiamo ammettere
     
che essa è il risultato di un’opera collettiva, di una costruzione…

2.
Giuseppe Gembillo
45      Memoria come limite e come abito >
54      Memory as a limit, memory as a field >

…la memoria viene riconosciuta come una nuova linea di confine, del tutto
 
diversa da quella tradizionale tra passato e futuro e va riferita, invece, alla
     
demarcazione tra ciò che sappiamo di essere e ciò che ignoriamo…

3.
Rocco Ronchi
65      Io non mi ricordo, Filosofia e oblio >
86      I do not remember. Philosophy and oblivion >

Non c’è oblio senza ricerca di quanto è andato perduto, come una ferita è già, fin
         
dal suo primo insorgere, un processo di cicatrizzazione in corso.
 
“Non mi ricordo” comporta sempre un cercare, perfino nella resa, quando si prende
     
atto dell’impossibilità attuale di ricordare.
 

4.
Aldo Trione
107      La soglia estrema. Immagini della memoria
120      The extreme threshold. Images of memory

        Ciò che vado a formulare, dunque, è un antidiscorso sulla memoria, dipanando
   
quel filo mitologico che conduce alle immagini ed ha nella scrittura il proprio
         
suggello e il proprio limite.

5.
Jane Wilkinson
135     
Fractured horizons: landscapes of memory in post-apartheid South Africa
153       
Orizzonti spaccati: Paesaggi della memoria nel Sud-Africa del Post Apartheid

   Body – and memory – scapes engage localized spatiotemporal topographies, both
    material and imagined, past and present.From their interactions, unexpected
 analogies appear, thus, for example, the bottomless depth of Augustine’s landscapes
     of the mind seems indirectly to refract into some of the memory-scapes of
                         
apartheid South Africa. 

6.
Laura Sarnelli
171     
I bordi della cicatrice: oblio melanconico e corpo della memoria
186      The scar and its borders: melancholic forgetting and embodied memory

    Come una cicatrice può, esteriorizzandosi, chiudere la ferita e interrompere
     
l’emorragia, così gli esseri umani, agendo, possono non solo amplificare
         
il dolore ma porvi rimedio creando simboli, stati di cose e
                 
rappresentazioni immaginative in grado
     
di placare la memoria ossessiva di un oggetto che non c’è più.

7.
Janna Malamud Smith
201      Privacy and its limits >
209      La privacy e i suoi limiti >

            If you are the painter of the Vermeer portrait rather than its
subject, and you are writing the letter, you may use the phenomenonof
     
distance to create your Muse. The distance allows you to enhance
             the humanqualities you needin a companion to
 
assist you – or perhaps your work – to proced and develop.

8.
Anna Maria Palombi Cataldi
221      Dimenticare, evocare esercizi storici di memoria
245      To forget, to evoke. Historical memory exercises

  La memoria è un dovere: ci aiuta a ritrovare la nostra storia e le radici
         da cui veniamo; ma la storia viene continuamente riscritta,
                 
perché, come ha sostenuto Primo Levi,
    
la memoria tende ad organizzare i ricordi secondo criteri di utilità
             
personale, di rimozione. 

9.
Manuela Piscitelli
271      Senza limiti. La dissoluzione della città
284      Without limits. The dissolution of the town

         la perdita dei limiti, nella città contemporanea,
             
non significa solo assenza di un
   confine ben distinguibile con il territorio circostante, ma la più grave
    fine di uno “spirito” che da millenni era stato attribuito alla città
     
come spazio della vita collettiva.


10.
giocattoli/toys
Marco Soldi
296      Il treno/The train >

11.
Alessandra Giappi
313      Memoria, margini
315      Memory, margins

La memoria muove gli ormeggi
traccia un solco preciso e si perde al largo:
all’alba camminiamo in acque vuote.

12.
Francesco Scarabicchi
319      
Una terrestre riva >

322      A terrestrial shore >

Insalutata, torna a riaffacciasi,
estranea, da un colore,

da un abito di scena, da un sospetto.

326      Notizie sugli autori/About the Author